
Si sono presentati a casa di due anziani, uno in divisa da carabiniere, l'altro da operaio. E si sono fatti aprire dicendo che nel palazzo c'era una perdita e che dovevano controllare le stanze. Con questa scusa in realtà hanno portato via quanto hanno potuto arraffare a due pensionati di Poggibonsi, uno di 93 anni e l'altro poco più che se 60enne.
L'episodio è accaduto lo scorso fine settimana nella zona della Girata dei Preti (in una delle traverse di via Redipuglia), a Poggibonsi. Un falso carabiniere ha suonato alla porta di un appartamento di una delle palazzine a due piani che sono nella zona. Mentre spiegava che c'era una fuga, forse di gas, il falso tecnico è salito al piano sopra, a quanto pare spruzzando nell'aria una sostanza il cui cattivo odore è rimasto per giorni, per avvertire l'altro proprietario. Così mentre il falso carabiniere entrava nell'abitazione del 93enne, l'altro "visitava" l'appartamento del 60enne.
Alla fine i due si sono dileguato portandosi via i portafogli e poco più, con qualche euro dentro. Ma con documenti che adesso andranno rifatti.
A quanto pare, dunque, dal falso carabinieri e falso avvocato annunciati per telefono, i malviventi hanno cambiato strategia e si presentano direttamente nelle case per giocare sull'effetto sorpresa. Stavolta le vittime non hanno avuto il tempo di chiamare nessuno. E neppure di accorgersi della truffa se non dopo che era stata messa a segno.